Quando arte fa rima con pace
MARCO BUSSAGLI, La Italian Chapel delle isole Orcadi - Quando arte fa rima con pace, “arte dossier”, n. 315, novembre 2014.
Piazza San Marco, schizzo di Domenico Chiocchetti
Storico dell’arte e docente di iconologia all’Università L.U.M.S.A. di Palermo e alla Facoltà di Architettura de “La Sapienza” di Roma (Valle Giulia), Bussagli firma per la prestigiosa rivista diretta da Philippe Daverio un articolo, ottimamente illustrato, nel quale vari elementi pittorico-architettonici presenti nella Cappella Italiana vengono posti in relazione con opere appartenenti alle tradizioni storico-artistiche italiane e inglesi. Per esempio, lo schema “a capanna semplice” della facciata della cappella viene ricondotto alla forma della nuova chiesa di S. Vigilio in Moena, progettata nel 1929 da Giovanni Tiella (non «Tiello»). In verità il disegno esecutivo della facciata fu opera di Giovanni Pennisi, come si attesta nella tesi di laurea di Rachel Stuartsopra citata (p. 35). È probabile che «i prigionieri non avessero immagini a disposizione», ma la memoria non faceva loro difetto: entrambi nel corso della loro formazione artigiana avevano di certo visionato opere a stampa inerenti l’arte sacra italiana e visitato alcune città d’arte italiane. In ogni caso i riferimenti culturali cui si ispira l’opera pittorica di Domenico vanno ricercati - prima ancora che nei monumenti disseminati in Italia e in Europa - nelle chiese tardo gotiche delle valli ladine, nonché negli affreschi di Carlo Donati (1879-1965) che egli stesso aveva visto realizzare sulla volta della Parrocchiale di Moena (Stuart, p. 21).